I media tradizionali restano fondamentali per i CMO di oggi, il ROI, gli sprechi pubblicitari e le tecnologie di marketing sono le preoccupazioni principali
New York, NY - 6 giugno 2018 - Il lancio del Nielsen CMO Report 2018, il primo di una serie annuale di rapporti CMO di Nielsen (NYSE: NLSN), rivela che l'82% dei marketer prevede di aumentare la spesa digitale come percentuale del budget pubblicitario totale e che quasi l'80% dei marketer prevede di aumentare gli investimenti in soluzioni di analisi o di attribuzione nei prossimi 12 mesi. La ricerca, basata su interviste approfondite ai CMO statunitensi e su un ampio sondaggio, ha messo in evidenza che non sono più i dati che i marketer cercano, ma piuttosto una migliore comprensione. Solo il 25% dei responsabili marketing ha dichiarato di essere molto fiducioso nella propria capacità di misurare accuratamente il ritorno sugli investimenti (ROI).
Il rapporto, che è stato redatto per aiutare i media e i marchi durante la stagione degli upfront, è uno sguardo nella mente dei CMO di oggi che affrontano le sfide di un mercato sempre più frammentato. In quasi tutti i settori aziendali, i responsabili marketing hanno segnalato grandi cambiamenti nelle modalità di valutazione, misurazione e budget dei canali media.
- Gli esperti di marketing hanno rivelato l'importanza che i media digitali hanno assunto per i loro sforzi di marketing complessivi.
- L'82% degli esperti di marketing prevede di aumentare la spesa per i media digitali come percentuale del budget pubblicitario totale nei prossimi dodici mesi (in media del +49%).
- La ricerca e i social media sono stati classificati come i canali digitali più importanti da oltre il 73% dei partecipanti.
- La prova dell'efficacia dei media digitali, tuttavia, rimane poco chiara; solo il 26% dei marketer intervistati era molto fiducioso nella propria capacità di quantificare con precisione il ROI dei media digitali.
Sebbene gli intervistati non abbiano in generale attribuito ai media tradizionali la stessa importanza di quelli digitali, hanno chiarito che i canali tradizionali rimangono fondamentali per la costruzione del marchio e per le relative metriche di marketing top-of-funnel, tra cui la consapevolezza del marchio, il richiamo e il gradimento.
- Meno di un terzo degli intervistati prevede un aumento dei budget destinati ai media tradizionali nei prossimi 12 mesi.
- La televisione continua a essere il canale mediatico tradizionale più importante per oltre il 51% delle aziende partecipanti; il 30% degli intervistati ha definito la TV estremamente importante per la propria strategia di marketing.
- Dimostrare il ROI rimane una sfida anche per i media tradizionali; solo il 23% dei marketer è molto fiducioso nella misurazione del ROI dei media tradizionali.
Il rapporto ha dimostrato che gli inserzionisti di marca si stanno organizzando sempre più in modo indipendente dai canali, ponendo i clienti al centro della loro strategia. Quattro anni fa non era così per oltre il 70% delle aziende*. Ora quasi altrettanti marketer (62%) hanno dichiarato di essere organizzati in modo da supportare un approccio omnichannel con strutture di reporting e obiettivi di fatturato unificati. Le sfide legate all'esecuzione del marketing omnichannel, tuttavia, persistono: solo un quarto degli inserzionisti di marca è molto fiducioso nella propria tecnologia di marketing attuale. Gli intervistati hanno segnalato la necessità di un approccio più semplice alla tecnologia di marketing che integri meglio i dati e gli approfondimenti dei consumatori multicanale in un unico luogo.
"Abbiamo condotto la ricerca per il Nielsen CMO Report 2018 con un obiettivo centrale, dare voce agli inserzionisti di marca che stanno affrontando alcune delle sfide più scoraggianti delle loro organizzazioni", ha dichiarato Eric Solomon, SVP of Product Marketing and Strategy di Nielsen. "Quello che abbiamo sentito è che, nonostante la prevalenza di nuovi canali pubblicitari e promozionali e i significativi investimenti in dati e tecnologia, i marketer stanno ancora lottando per generare e dimostrare i risultati di vendita in un mondo sempre più omnichannel."
Il Nielsen CMO Report 2018 chiarisce che gli inserzionisti di marca e le loro agenzie stanno facendo del loro meglio per adattarsi ai cambiamenti nel consumo dei media e nel comportamento dei consumatori, ma ci sono ancora notevoli progressi da fare. La capacità di quantificare il ROI e di dimostrare i risultati aziendali reali è imperativa, così come la necessità di una piattaforma tecnologica semplice e unificata che renda possibile il miglioramento continuo delle prestazioni di marketing.
Scarica il rapporto qui.
*Sondaggio "Optimizing Integrated Multi-Screen Campaigns" condotto dall'Association of National Advertisers e da Nielsen.
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