Passa al contenuto
Centro Notizie > Prodotto

Gracenote di Nielsen illumina la rappresentazione della disabilità nei contenuti di intrattenimento con il miglioramento dell'analisi dell'inclusione

4 minuti di lettura | Dicembre 2022

Un nuovo set di dati traccia le persone con disabilità nella programmazione come 

un pubblico eterogeneo cerca di vedersi riflesso in modo più equo

EMERYVILLE, CA - 8 dicembre 2022 - Gracenote, il pilastro delle soluzioni per i contenuti di Nielsen, ha ampliato la portata della sua soluzione Inclusion Analytics aggiungendo nuovi dati sulla rappresentazione della disabilità alle informazioni sul genere, la razza, l'etnia e l'orientamento sessuale attualmente rilevate. Fornendo visibilità sulla presenza di disabilità fisiche, intellettuali, cognitive, mentali, sensoriali e di altro tipo nelle persone che appaiono in programmi popolari, Gracenote Inclusion Analytics apre la strada a una rappresentazione più equa e accurata della comunità dei disabili e a un processo decisionale più informato sugli investimenti nei contenuti. L'organizzazione no-profit RespectAbility ha fornito una guida per il rilevamento di questi nuovi dati.

Secondo i Centers for Disease Control and Prevention, il 26% degli adulti negli Stati Uniti ha una disabilità, visibile o meno.1 In confronto, l'analisi Share of Screen di Gracenote Inclusion Analytics rivela che solo l'8,8% dei principali membri ricorrenti del cast di popolari programmi radiotelevisivi, via cavo e su abbonamento video on demand (SVOD) rappresenta il gruppo di identità della disabilità. 

È chiaro che il pubblico richiede sempre più diversità, equità e inclusione nei contenuti che sceglie di guardare. Lo studio Nielsen 2022 Attitudes on Representation on TV ha rilevato che il 48% degli spettatori è più propenso a guardare contenuti in cui è rappresentato il proprio gruppo di identità, con un aumento del 13% rispetto all'anno precedente. Inoltre, il 34% delle persone con disabilità intervistate ha dichiarato di sentirsi sottorappresentato nei media e il 52% ha affermato di essere rappresentato in modo impreciso. L'aggiunta dei dati sulla disabilità a Gracenote Inclusion Analytics consente all'industria dell'intrattenimento di investire in una rappresentazione equilibrata e autentica della comunità dei disabili nei contenuti. 

"Più di un adulto su quattro negli Stati Uniti vive oggi con una disabilità, ma ancora oggi vengono scritturati attori senza disabilità per ritrarli in spettacoli televisivi e film", ha dichiarato Halleh Kianfar, VP, Product di Gracenote. Questo è un esempio che evidenzia la grande opportunità di creare e investire in contenuti più rappresentativi". L'avvio di un cambiamento positivo inizia con la misurazione della diversità dei talenti presentati attraverso una serie di gruppi di identità e intersezionalità, e siamo orgogliosi che Gracenote Inclusion Analytics serva a questo scopo fondamentale". 

"Siamo onorati di aver fornito un contributo a Gracenote di Nielsen che ha portato a nuove metriche che indicano i progressi compiuti nella rappresentazione dei talenti disabili sullo schermo", ha dichiarato Lauren Appelbaum, vicepresidente del settore Comunicazione, Intrattenimento e News Media di RespectAbility. "Essere in grado di misurare il divario nella rappresentazione della disabilità è una capacità potente che consente all'industria dei media di agire e investire in contenuti rappresentativi e in talenti disabili. Ci auguriamo che il monitoraggio della rappresentazione porti a un aumento nel tempo".

I valori di disabilità ora tracciati in Gracenote Inclusion Analytics includono una serie di categorie e gli individui possono rientrare in più di una:

I dati relativi a neri, indigeni e persone di colore con disabilità sono disponibili anche in Gracenote Inclusion Analytics, con altri parametri in arrivo per fornire approfondimenti più granulari sull'intersezionalità.

Gracenote Inclusion Analytics fornisce ai creatori di contenuti, ai programmatori, ai distributori e agli inserzionisti nuove informazioni che permettono di capire come il talento sullo schermo stimoli il coinvolgimento, di razionalizzare gli investimenti in contenuti diversificati e di informare le strategie di inclusione. La soluzione è ora disponibile per la programmazione televisiva broadcast, via cavo e SVOD negli Stati Uniti. Per ulteriori dati e approfondimenti che sottolineano l'importanza della rappresentazione della disabilità nei contenuti, visitare il sito https://www.nielsen.com/insights/2022/the-importance-of-disability-representation/.

Gracenote è il pilastro delle soluzioni di contenuto di Nielsen che fornisce metadati di intrattenimento, ID di contenuto e offerte correlate ai principali creatori, distributori e piattaforme del mondo. La tecnologia di Gracenote consente la navigazione e la scoperta di contenuti avanzati, aiutando le persone a connettersi facilmente agli spettacoli televisivi, ai film, alla musica e allo sport che amano, fornendo al contempo potenti analisi dei contenuti che semplificano le complesse decisioni commerciali.

1 Centers for Disease Control and Prevention, Sistema di dati sulla disabilità e la salute (DHDS) 27 agosto 2018

Informazioni su Nielsen

Nielsen plasma i media e i contenuti del mondo come leader globale nella misurazione dell'audience, nei dati e nelle analisi. Grazie alla nostra conoscenza delle persone e dei loro comportamenti su tutti i canali e le piattaforme, mettiamo a disposizione dei nostri clienti informazioni indipendenti e attuabili, in modo che possano connettersi e impegnarsi con il loro pubblico, ora e in futuro. Nielsen opera in tutto il mondo in oltre 55 Paesi. Per saperne di più visitate il sito www.nielsen.com o www.nielsen.com/investors e collegatevi con noi sui social media (Twitter, LinkedIn, Facebook e Instagram).

Contatti

Dani Root
Nielsen
dani.root@nielsen.com

Mark Yamada
Nielsen
mark.yamada@nielsen.com