Una migliore personalizzazione e l'esperienza dell'utente aprono nuove opportunità per gli streamer in un contesto di sovrabbondanza di scelta di programmi e piattaforme, spostando le strategie di distribuzione dei contenuti
New York - 28 agosto 2023 - Nielsen, leader mondiale nella misurazione dell'audience, nei dati e nelle analisi, ha pubblicato oggi il rapporto State of Play 2023, che presenta nuovi risultati sul panorama dello streaming video in rapida evoluzione, mettendo in luce i dati e le intuizioni di Gracenote, la business unit di Nielsen dedicata alle soluzioni di contenuto. Il nuovo rapporto mette in luce il numero crescente di titoli di programmi e servizi di video in streaming, nonché le sfide che ne derivano per gli spettatori, che oggi impiegano 10,5 minuti per sessione per decidere cosa guardare.
I creatori di contenuti, i distributori, i servizi di streaming e gli aggregatori beneficeranno di un quadro chiaro dell'attuale panorama dello streaming presentato nel rapporto e di raccomandazioni praticabili su come differenziare le loro offerte nelle attuali condizioni di mercato.
Secondo l'analisi dei dati di Gracenote, nel luglio 2021 erano disponibili 1,9 milioni di titoli video negli Stati Uniti, Regno Unito, Canada, Messico e Germania. Questo numero è salito a 2,7 milioni di titoli nel giugno 2023. Di questi, ben l'86,7% era disponibile sui servizi di streaming. Ad aggravare la complessità, molti spettacoli popolari appaiono in più cataloghi di streaming, evidenziando un passaggio del settore dall'esclusività dei contenuti a una distribuzione più ampia, alla ricerca di una migliore monetizzazione.
L'analisi di Gracenote ha inoltre rilevato che il pubblico ha ora a disposizione quasi 40.000 canali FAST individuali, fornitori di streaming e aggregatori tra cui scegliere. Per aggiungere ulteriore contesto, i nuovi dati Nielsen di The Gauge hanno rivelato che lo streaming ha rappresentato il 38,7% dell'utilizzo totale della TV nel mese di luglio, un nuovo record. Contemporaneamente, la visione della TV tradizionale via cavo e via etere è scesa per la prima volta sotto il 50%.
Ma la ricchezza di contenuti disponibili e la proliferazione delle scelte di streaming hanno creato difficoltà agli spettatori. Quando i consumatori non sono riusciti a trovare qualcosa di interessante da guardare, il rapporto rileva che uno su cinque ha abbandonato la sessione di visione per dedicarsi a un'altra attività.
Mentre tutti gli operatori del settore cercano di posizionarsi per il successo nel mercato in evoluzione dello streaming, le chiavi del coinvolgimento del pubblico sono una maggiore personalizzazione e una migliore esperienza dell'utente. Chi sfrutta i metadati dei contenuti e gli ID connessi per presentare la programmazione più interessante e la pubblicità più pertinente agli spettatori giusti attraverso il merchandising, la curation e la scienza dei dati può ottenere un vantaggio competitivo.
"Come all'epoca della televisione broadcast, i contenuti sono la linfa vitale dell'ecosistema digitale e dello streaming", ha dichiarato Filiz Bahmanpour, VP Product di Gracenote. "Perciò una chiara comprensione dei contenuti - dove sono disponibili, di cosa trattano e chi attirano - è più che mai fondamentale".
Gracenote è l'unità aziendale di Nielsen che si occupa di soluzioni per i contenuti e fornisce metadati di intrattenimento, ID di contenuti e offerte correlate ai principali creatori, distributori e piattaforme del mondo. La tecnologia di Gracenote consente la navigazione e la scoperta di contenuti avanzati, aiutando le persone a connettersi facilmente agli spettacoli televisivi, ai film, alla musica e allo sport che amano, fornendo al contempo potenti analisi dei contenuti che semplificano le complesse decisioni commerciali.
Scaricate qui il rapporto State of Play 2023 di Nielsen.