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Maggio inaugura l'estate dello streaming

4 minuti di lettura | Giugno 2022

Come molte altre attività, anche la visione della televisione ha delle norme storiche, molte delle quali sono determinate dal calendario. La crescita dello streaming, tuttavia, continua a cambiare la storia: a maggio, infatti, gli spettatori dello streaming hanno raggiunto un altro nuovo massimo, conquistando il 31,9% del tempo televisivo totale.

Maggio è storicamente il mese in cui il numero di spettatori televisivi è al minimo, e quest'anno è stato in linea con questa tendenza, con un calo del 2,7% del tempo totale trascorso in TV. Rispetto alla visione via cavo e radio, tuttavia, l'utilizzo dello streaming è aumentato del 2%, amplificato dall'uscita di Obi-Wan Kenobi su Disney+ e della quarta stagione di Stranger Things su Netflix. L'appetito per questi titoli è stato significativo, aiutando le due piattaforme ad attirare un grande numero di spettatori mentre i programmi calavano: Disney+ ha attirato il 2,5% dello share televisivo totale il 27 maggio, mentre Netflix ha conquistato il 9,0% sabato 28 maggio.

Sempre in linea con le norme storiche, a maggio sono diminuiti gli ascolti sia della televisione via etere che di quella via cavo, con un calo del 3,5% per ciascuno di essi. Il genere drammatico ha continuato a trainare il pubblico televisivo, con fiction poliziesche procedurali come NCIS, FBI e Blue Bloods che hanno contribuito a conquistare un terzo del pubblico televisivo. Mentre i telegiornali via cavo sono scesi del 4,2% a maggio, lo sport è aumentato del 7%, rappresentando il 9% del totale dei telespettatori via cavo. In particolare, le partite dei playoff dell'NBA hanno rappresentato i sei programmi via cavo più visti del mese. 

L'estate segna un periodo di stasi per la televisione tradizionale e potrebbe essere un punto di inflessione per l'adozione delle piattaforme di streaming in espansione. Restate sintonizzati per le prossime edizioni di The Gauge, mentre continuiamo a tracciare queste tendenze.

Mi porti ai dettagli della metodologia qui di seguito.

Guardate il video per ascoltare Brian Fuhrer, SVP, Product Strategy di Nielsen, che ha dato uno sguardo dietro le quinte ad alcuni dei cambiamenti di visualizzazione alla base di The Gauge.

 

METODOLOGIA E DOMANDE FREQUENTI

L'indicatore fornisce una macroanalisi mensile di come i consumatori accedono ai contenuti attraverso le principali piattaforme di distribuzione televisiva, tra cui Broadcast, Streaming, Cavo e altre fonti. Include anche una ripartizione dei principali distributori di streaming. Il grafico stesso mostra la quota per categoria e l'utilizzo totale della televisione da parte dei singoli distributori di streaming.

Come viene creato "The Gauge"?

I dati di The Gauge provengono da due panel ponderati separatamente e vengono combinati per creare il grafico. I dati di Nielsen sullo streaming derivano da un sottoinsieme di famiglie televisive abilitate allo Streaming Meter all'interno del panel televisivo nazionale. Le fonti televisive lineari (Broadcast e Cable) e l'utilizzo totale si basano sulle visualizzazioni del panel televisivo complessivo di Nielsen.

Tutti i dati si basano su un periodo di tempo specifico per ciascuna fonte di visualizzazione. I dati, che rappresentano un mese di 5 settimane, includono una combinazione di Live+7 per le settimane 1 - 4 del periodo di riferimento. (Nota: Live+7 comprende la visione televisiva in diretta e la visione fino a sette giorni dopo. Live +3 comprende la visione televisiva più la visione fino a tre giorni dopo).

Cosa è incluso nella voce "Altro"?

Nell'ambito dell'indicatore, la voce "Altro" comprende tutti gli altri programmi televisivi. Questo include principalmente tutte le altre sintonizzazioni (fonti non misurate), il video on demand (VOD) non misurato, lo streaming attraverso un set top box via cavo, il gioco e l'uso di altri dispositivi (riproduzione di DVD). Poiché lo streaming tramite set top box via cavo non accredita i rispettivi distributori di streaming, questi sono inclusi nella categoria "Altro". L'accredito dei singoli distributori di streaming dai set top box via cavo è un obiettivo che Nielsen continua a perseguire con il miglioramento della tecnologia dello Streaming Meter.

Che cosa è incluso in "Altro streaming"?

Le piattaforme di streaming elencate come "Altro Streaming" comprendono qualsiasi streaming video ad alta larghezza di banda sulla televisione che non è suddiviso individualmente.

Include lo streaming live su Hulu e YouTube?

Sì, Hulu include la visione su Hulu Live e Youtube include la visione su Youtube TV.

La TV in diretta codificata, alias streaming lineare codificato, è inclusa sia nel gruppo Broadcast e Cable (TV lineare) che in quello Streaming e altri streaming, ad esempio Hulu Live, Youtube TV, altre app MVPD/vMVPD in streaming. (Nota: MVPD, o distributore di programmi video multicanale, è un servizio che fornisce più canali televisivi. I vMVPD sono distributori che aggregano contenuti lineari (televisivi) concessi in licenza dalle principali reti di programmazione e confezionati insieme in un formato di abbonamento autonomo e accessibile su dispositivi con una connessione a banda larga).

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