Il settore dello streaming sta chiudendo il cerchio. Rispetto agli inizi incentrati sugli abbonamenti, quest'anno i servizi ad-supported e la programmazione programmata dal vivo sono diventati più diffusi. La crescita dei servizi televisivi gratuiti ad-supported (FAST) è di buon auspicio per il pubblico, in quanto vantano un'esperienza d'uso molto familiare e spesso presentano spettacoli acquisiti dalla programmazione tradizionale via cavo e radio.
A differenza delle offerte di video on-demand (VOD), i canali FAST spesso presentano i contenuti in griglie, simili a quelle dei servizi tradizionali via cavo e via satellite: in diretta e secondo un calendario. Molti integrano la programmazione programmata con contenuti on-demand, offrendo il meglio dei due mondi. Negli Stati Uniti, i servizi FAST stanno guadagnando terreno tra gli spettatori: i tre servizi FAST riportati in modo indipendente in The Gauge (Roku Channel, PlutoTV, Tubi) rappresentano già un numero maggiore di visualizzazioni mensili rispetto a tutte le reti via cavo, tranne le due principali. Nel giugno del 2023, questi tre servizi cattureranno il 3,3% del totale degli ascolti televisivi negli Stati Uniti.
Oltre a presentare al pubblico un'esperienza familiare, simile a quella della TV via cavo, i canali FAST sono costruiti per essere adattati rapidamente e per soddisfare le mutevoli richieste del pubblico. Infatti, i nuovi canali possono essere sviluppati e aggiunti rapidamente, soprattutto quando le società di media e altri creatori cercano di aggiungere nuovi canali ai servizi esistenti. A fine giugno, ad esempio, NBCUniversal ha annunciato l'intenzione di lanciare 48 canali FAST su Amazon Freevee e Xumo Play. Oltre alla programmazione specifica per genere, la lineup comprenderà canali dedicati alle serie Saturday Night Live, Top Chef e The Real Housewives.
Data la velocità con cui i canali FAST possono essere sviluppati e lanciati, le statistiche del settore sul numero di canali FAST esistenti sono in continuo aggiornamento. A giugno 2023, Gracenote Video Data aveva registrato oltre 1.400 canali FAST nel suo database, di cui oltre 1.050 disponibili negli Stati Uniti.
Disponibili per il pubblico tramite connessione a Internet senza abbonamento, i canali FAST sono ad-supported e si appoggiano a una tendenza di cui non si parla molto nella stampa di settore: il fascino della TV classica. Rispetto ai servizi VOD tradizionali, che in genere offrono un mix di programmi originali di alto profilo e di titoli acquisiti da altre fonti, i canali FAST sono prevalentemente impostati per presentare contenuti di library, ovvero programmi originariamente trasmessi da qualche altra parte (di solito sulla TV tradizionale).
Dal punto di vista dell'audience, la creazione di canali con contenuti acquisiti ha senso. Nel maggio del 2023 il pubblico statunitense ha trascorso il 60% del tempo in streaming guardando programmi acquisiti, come Suits, NCIS, S.W.A.T e Grey's Anatomy, che compaiono spesso nella top 10 di Nielsen. In effetti, Suits ha battuto il record di spettatori settimanali per un titolo acquisito a giugno, quando il pubblico ha guardato 3,1 miliardi di minuti della dramedy tra il 26 giugno e il 2 luglio. Ha battuto di nuovo il record quando il pubblico ha guardato altri 3,6 miliardi di minuti la settimana successiva.
L'abbandono dei diritti esclusivi di distribuzione dei titoli da parte del settore è di buon auspicio anche per i singoli servizi che cercano di trarre vantaggio da titoli popolari. Il già citato Suits, ad esempio, è attualmente disponibile in streaming su Peacock e Netflix, il che rappresenta un notevole cambiamento rispetto a quando Netflix pagò per essere l'esclusiva streaming di Seinfeld per un periodo di cinque anni a partire dal 2021. Stiamo assistendo alla stessa tendenza nello spazio FAST. Warner Bros. Discovery (WBD) e MGM, ad esempio, hanno recentemente concluso un accordo per portare 23 canali FAST su Amazon Freevee, tra cui Cake Boss e Say Yes to the Dress, disponibili anche su Roku Channel e Tubi.
Questa tendenza ad abbandonare l'esclusività evidenzia l'immensa importanza dell'esperienza utente di una piattaforma, soprattutto nello spazio FAST, dove la maggior parte dei contenuti è disponibile su molti servizi. La personalizzazione e i percorsi di scoperta dei contenuti saranno fondamentali per il successo nello spazio FAST, ma sono ugualmente rilevanti per tutti i servizi di streaming. A giugno 2023, il pubblico degli Stati Uniti aveva a disposizione più di 1 milione di titoli video unici1 tra cui scegliere, molto più di quanto possa mostrare il carosello di raccomandazioni di qualsiasi piattaforma. Attraverso questa lente, è chiaro che l'esperienza dell'utente diventerà l'ingrediente più importante per il successo negli anni a venire.
Per ulteriori approfondimenti, scaricate il nostro ultimo rapporto State of Play, che si concentra sull'importanza della personalizzazione guidata dai dati e della scoperta dei contenuti in streaming.
Fonte
1 Dati video globali Gracenote