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Abbracciare il cambiamento nella pianificazione dei media: 3 pilastri di efficacia

1 minuto di lettura | Novembre 2021

Per navigare nello stato attuale e futuro della disruption, i brand devono cambiare la loro mentalità

Negli ultimi 18 mesi di incertezza, gli stili di vita dei consumatori sono cambiati radicalmente: da dove lavoriamo a come i bambini si impegnano a scuola, da dove facciamo la spesa a quanto tempo trascorriamo con amici e familiari. Con questi cambiamenti nello stile di vita, sono cambiate anche le abitudini di consumo dei media e gli interessi, costringendo i modelli pubblicitari a cambiare e i marchi ad adattarsi per raggiungere efficacemente i consumatori. 

Nel 2020, il paradosso dell'aumento del consumo di media in presenza di una diminuzione dei budget di marketing ha indirizzato le decisioni su come i marchi hanno allocato i loro dollari pubblicitari. Di conseguenza, la capacità di un marchio di creare connessioni autentiche tra sé e i consumatori è diventata sempre più importante. Oggi la perturbazione è la nuova normalità e i marketer devono continuare a navigarla pianificando al contempo un futuro poco chiaro. 

Pianificare l'incertezza futura non significa solo cambiare i processi; per prosperare, è fondamentale passare da una mentalità fissa a una di crescita. Centrando gli sforzi di pianificazione sulle persone, evolvendo le strategie e le tattiche con una pianificazione continua e aumentando l'efficienza grazie a una pianificazione connessa, i brand possono affrontare efficacemente le continue interruzioni. Questo documento analizza l'importanza di trattare il media planning come un esercizio sempre attivo piuttosto che come qualcosa di annuale, e come i brand possano diventare più saggi grazie alla sperimentazione e all'esperienza.

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