Per il quarto anno consecutivo, Nielsen ha ottenuto un punteggio perfetto del 100% nell'Indice di Uguaglianza Aziendale (Corporate Equality Index, CEI), un'indagine di benchmarking nazionale e un rapporto sulle politiche e le pratiche aziendali relative all'uguaglianza sul posto di lavoro LGBT gestiti dalla Human Rights Campaign Foundation. Nielsen si aggiunge alla schiera di 517 grandi aziende statunitensi che quest'anno hanno ottenuto i massimi riconoscimenti.
La Human Rights Campaign ha valutato 1.043 aziende nel rapporto CEI 2017, che valuta le politiche e le pratiche relative alle tematiche LGBT, tra cui le protezioni per la non discriminazione sul posto di lavoro, le agevolazioni per i partner domestici, le agevolazioni sanitarie per i transgender, i programmi di competenza e l'impegno pubblico con la comunità LGBT. L'impegno profuso nel soddisfare tutti i criteri della CEI fa sì che Nielsen sia stata designata come Miglior posto di lavoro per l'uguaglianza LGBT.
"Il nostro punteggio perfetto nel CEI è un riconoscimento non solo del lavoro svolto da Nielsen a favore dell'inclusione LGBT, ma anche del ruolo che le aziende americane svolgono nel sostenere le questioni LGBT sul posto di lavoro", ha dichiarato Kelly Abcarian, vicepresidente senior, product leadership e sponsor esecutivo del PRIDE ERG. "Nielsen ha assunto il ruolo di sostenitore della comunità LGBT e ha fatto in modo che la nostra cultura riflettesse questo impegno".
L'inclusione LGBT è un elemento chiave della strategia globale di diversità e inclusione della nostra azienda, e il nostro punteggio perfetto nel CEI riflette la nostra cultura di inclusività, che è instillata nel nostro DNA aziendale.
Un modo in cui abbiamo lavorato per garantire che questo ambiente inclusivo si consolidi è il nostro gruppo di risorse per i dipendenti (ERG) Promoting Respect in Diverse Environments (PRIDE). Negli ultimi nove anni, i nostri dipendenti dedicati al PRIDE hanno lavorato instancabilmente per aumentare la consapevolezza e la comprensione delle questioni LGBT sul posto di lavoro, promuovendo la creazione di reti di collaboratori diversi, il reclutamento, la conservazione e lo sviluppo professionale, e svolgendo attività di sensibilizzazione nelle comunità in cui viviamo e lavoriamo. Il successo del PRIDE ha portato a una collaborazione con le risorse umane di Nielsen e con il reclutamento universitario per portare l'educazione al marketing e il tutoraggio agli studenti in occasione della Out 4 Undergrad Marketing Conference e alla produzione di una raccolta di dati che riflettono i comportamenti di consumo LGBT, intitolata Orgogliosamente tendenze: The 2015 LGBT Consumer Report.
"La definizione di Nielsen di diversità è molto più di ciò che si vede", ha dichiarato Angela Talton, chief diversity officer. "È l'ampiezza dei talenti, delle competenze, delle esperienze e dei background culturali che rendono unico ognuno di noi. In Nielsen ci sforziamo di dare ai nostri collaboratori diversi visibilità, accesso e opportunità per garantire che ogni collaboratore senta che il suo lavoro e le sue prospettive uniche sono valorizzate. Sappiamo che le idee e l'impatto sui clienti sono migliori quando ci sono più voci al tavolo e queste voci vengono ascoltate e riconosciute".
Per maggiori informazioni sull'Indice di Uguaglianza Aziendale 2017 o per scaricare una copia gratuita del rapporto, visitate il sito www.hrc.org/cei.
