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IL MERCATO PUBBLICITARIO IN ITALIA A NOVEMBRE 2018

2 minute read | January 2019

Il mercato degli investimenti pubblicitari in Italia chiude il mese di novembre in crescita del +2,5% (+1,2% senza search e social), portando la crescita nel periodo cumulato gennaio – novembre a +2,1% rispetto allo stesso periodo del 2017. Se si esclude dalla raccolta web la stima Nielsen sul search e sul social, lโ€™andamento nei primi 11 mesi dellโ€™anno รจ stabile.

โ€œAlla luce dellโ€™andamento del mercato, il mese di novembre ci ha portato notizie buone e in parte inaspettateโ€ โ€“ spiega Alberto Dal Sasso, AdEx Managing Director di Nielsen. โ€œNonostante la fine annunciata del quantitative easing, il braccio di ferro del Governo con lโ€™UE e i segnali di minore crescita del PIL a cui assistevamo due mesi fa, il mercato pubblicitario ha messo comunque a segno una buona crescitaโ€.

Relativamente ai singoli mezzi, la TV a novembre cresce del +1,9%, portando al +1% la variazione per il periodo cumulato. Sempre in negativo i quotidiani, che nel singolo mese perdono lโ€™11,4% e consolidano il periodo gennaio-novembre in calo del -6,2%.

Stesso andamento per i periodici, sia a novembre che nel periodo cumulato, con cali rispettivamente del -3,4% e del -8,1%.

Consolida lโ€™andamento positivo la radio, grazie a una crescita del +7,2% a novembre e del +5,3% negli undici mesi.

Sulla base delle stime realizzate da Nielsen, la raccolta dellโ€™intero universo del web advertising chiude il periodo cumulato gennaio โ€“ novembre in positivo a +8,1% (+5% se si escludono il search e il social).

In crescita il cinema (+13,3), il transit (+12,7%) e la Go TV (+13%). Rimane in calo lโ€™outdoor (-9,7%).

Per quanto riguarda i settori merceologici, se ne segnalano 13 in crescita, con un apporto di circa 171 milioni di euro. Per i primi comparti del mercato si registrano andamenti differenti nel periodo gennaio โ€“ novembre.

Alla buona performance di bevande e alcoolici (+11,8%), distribuzione (+3,1%) e media e editoria (+8,9%), si contrappongono i cali di alimentari (-1,9%), abbigliamento (-6,3%) e telecomunicazioni (-5,3%). Tra gli altri settori che contribuiscono alla crescita, continua lโ€™andamento positivo del tempo libero (+31,6%), elettrodomestici (+24%) e servizi professionali (+21,2%).

Relativamente allโ€™andamento nel singolo mese di novembre, buone performance per farmaceutici (+10,8%), finanza/assicurazioni (+14,1%) e moto/veicoli (+24,9%).

โ€œIl mercato a dicembre negli ultimi tre anni รจ sempre cresciutoโ€ โ€“ conclude Dal Sasso. โ€œSe si dovesse confermare anche per il 2018, lโ€™anno, come previsto, si chiuderร  vicino al 2%. Questo risultato sarebbe di buon auspicio per un 2019 privo di eventi sportivi mediaticamente rilevanti ma contraddistinto dallo spartiacque delle elezioni europee: un appuntamento che potrebbe attenuare quel clima di incertezza che ci accompagnerร  fino a primaveraโ€.