La spesa pubblicitaria per la prima metà del 2008 è diminuita dell'1,4% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, secondo quanto riportato giovedì da Nielsen Monitor-Plus.
Nonostante il continuo indebolimento dell'economia, diversi media hanno registrato una buona crescita della pubblicità nel primo semestre. Secondo Nielsen, la pubblicità sulla TV via cavo (+8,1%), sulla Syndication TV (+7,2%) e sui supplementi domenicali nazionali (+7,2%) ha registrato la crescita maggiore. Tra le 19 categorie di media analizzate da Nielsen, la Radio Spot ha avuto la peggio (-10,1%).
Sebbene la spesa pubblicitaria complessiva su Internet, includendo la ricerca a pagamento e la pubblicità video online, sia aumentata dell'11% nel primo semestre di quest'anno, la pubblicità su Internet basata sulle immagini è diminuita del 6% nel primo semestre del 2008, rispetto allo stesso periodo del 2007.
Tra le categorie di prodotto specifiche, i servizi di carte di credito (+18,95%) e i prodotti a risposta diretta (+20,48%) hanno registrato i maggiori aumenti di spesa pubblicitaria, mentre le categorie automobilistica (-,01%), farmaceutica (-4,76%) e cinematografica (-4,64%) hanno registrato i maggiori cali pubblicitari.
La diminuzione della pubblicità su Internet basata sulle immagini è stata determinata da un calo del 27% della spesa pubblicitaria online da parte delle società di servizi finanziari, che hanno ridotto la loro spesa da 1,5 miliardi di dollari nella prima metà del 2007 a 1,1 miliardi di dollari nei primi due trimestri di quest'anno.
Altri settori - intrattenimento (+47%), automotive (+45%) e beni di consumo (+32%) - hanno registrato un forte aumento della pubblicità online basata sulle immagini durante la prima metà del 2008.
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Visualizza il rapporto di Nielsen Online sulla spesa pubblicitaria online del primo semestre 2008.
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