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Bilancio di fine anno dell'industria libraria statunitense

1 minuto di lettura | Febbraio 2014

Più le cose cambiano, più rimangono uguali. E se l'industria del libro non è estranea all'evoluzione, la parola scritta rimane popolare.

Nel 2013 le vendite di libri fisici sono rimaste forti, con un consumo di libri stampati solo leggermente in calo rispetto all'anno precedente (anche considerando il successo delle trilogie di successo Cinquanta sfumature e Hunger Games del 2012). Inoltre, alcuni vecchi titoli preferiti continuano a registrare grandi vendite. Per esempio, l'amato scrittore di spionaggio e thriller Tom Clancy ha venduto 553.000 copie solo nel 2013.  

La crescita degli e-book è rallentata e il mercato è ormai maturo. Tuttavia, più della metà degli americani possiede uno smartphone, un tablet e un e-reader ciascuno. E l'innovazione è tutt'altro che finita.

Di conseguenza, per molti autori, editori, rivenditori, distributori, fornitori di servizi e soprattutto consumatori, le sfide causate dai cambiamenti della tecnologia, del mercato, ecc. si sono rivelate grandi fonti di opportunità durante lo scorso anno.

Possesso di dispositivi da parte degli acquirenti di libri elettronici (%) (gennaio-ottobre 2013)

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