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Diventiamo social! Riflettori puntati sulle tendenze australiane dei social media

3 minuti di lettura | Agosto 2016
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Dalla nascita dei primi social network, circa vent'anni fa, i social media hanno continuato a evolversi e a offrire modi nuovi e significativi per coinvolgere persone, eventi e marchi.

I social media sono ormai parte integrante della nostra vita quotidiana; più di otto australiani online su dieci partecipano ad attività sui social media. Li usiamo per tenere d'occhio i nostri amici, postare foto di famiglia, condividere contenuti video divertenti, impegnarci con i nostri marchi preferiti e discutere degli ultimi programmi televisivi e delle partite sportive. 

I social media ci permettono di condividere immediatamente le nostre esperienze e opinioni con amici e follower. La diffusione dei social media in tutte le fasce d'età è forte. Nel 2015 il livello di attività sulle piattaforme di social media è rimasto stabile rispetto all'anno precedente; tuttavia, è aumentata la gamma di marchi di social media con cui ci impegniamo.

Facebook rimane di gran lunga l'attore più dominante, con il 70% degli australiani online che mantiene un profilo attivo sulla piattaforma. I marchi sociali che si concentrano sulla pubblicazione di immagini (ad esempio, Instagram e Pinterest) o sulla messaggistica (ad esempio, WhatsApp e Snapchat) hanno registrato la crescita maggiore negli ultimi 12 mesi.

Essendo nati direttamente in questa nuova era di connettività, non sorprende che la diffusione dei social media sia particolarmente forte tra i consumatori online più giovani, con più di nove su dieci che utilizzano i social media. Le tendenze digitali di questa generazione, tuttavia, significano che i marketer e i marchi devono fare un passo avanti per tenere il passo e coinvolgere i consumatori.

Snapchat e Tumblr sono i più popolari tra i giovani di età compresa tra i 16 e i 24 anni, con una portata dei profili attivi significativamente superiore alla media. Sebbene i gruppi di età più giovani dominino alcuni dei nuovi e piccoli marchi di social media, la stragrande maggioranza mantiene ancora una presenza su Facebook.

I video sono diventati una parte sempre più importante dei contenuti dei social media. Oltre alle piattaforme incentrate sui video, come YouTube, la maggior parte delle piattaforme sociali ha ora una quantità significativa di contenuti video caricati e condivisi sia dai consumatori che dai marchi.

Quasi la metà dei consumatori online (46%) si relaziona con le organizzazioni sulle piattaforme dei social media e circa sette su dieci (69%) utilizzano i social media per ottenere informazioni e recensioni su prodotti e servizi. Sebbene l'interazione con i marchi sulle piattaforme sociali sia rimasta stabile nel 2015, essa continua a rappresentare un'opportunità per i marchi di stabilire connessioni dirette con i consumatori. I contenuti, tuttavia, devono essere di valore, onesti e autentici e pubblicati con la giusta frequenza per massimizzare la portata e la connessione con i consumatori. I rivenditori, in particolare, dovrebbero considerare le piattaforme sociali come un modo per connettersi e conversare con i propri clienti: è la categoria più popolare per connettersi sui social.

Oggi, quando in TV si verificano momenti importanti, gli spettatori si rivolgono a telefoni, tablet e computer per condividere istantaneamente le loro reazioni attraverso i social media, e lo fanno spesso. Quasi la metà dei consumatori online si dedica alla social TV; uno su cinque lo fa settimanalmente. I consumatori si impegnano sempre più nella social TV sulle piattaforme che utilizzano più comunemente (ad esempio, Facebook), piuttosto che su piattaforme specifiche o su forum di discussione gestiti dalle singole organizzazioni dei media (TV).

Non sorprende che gli inserzionisti e le agenzie stiano prendendo nota della social TV e stiano aggiungendo una lente sociale agli ascolti televisivi per affinare le decisioni di pianificazione e acquisto dei media. Inoltre, stanno valutando l'affinità della social TV per trovare il pubblico televisivo più adatto al loro marchio o alla loro categoria. Infine, gli inserzionisti utilizzano la misurazione della social TV per comprendere l'efficacia delle campagne: per scoprire in quali programmi, su quali reti e con quali creatività le campagne ottengono i migliori risultati a livello sociale.

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Informazioni sul rapporto australiano Nielsen sui consumatori connessi, 2016Il rapporto australiano sui consumatori connessi viene pubblicato dal 1997 ed è giunto alla sua 18a edizione annuale. Il rapporto 2016 analizza le risposte di 4.802 australiani online di età pari o superiore ai 16 anni attraverso una metodologia di sondaggio online. Tutte le risposte sono state raccolte nel mese di dicembre 2015. Il rapporto è stato pubblicato giovedì 31 marzo 2016.

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