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Divario retributivo di genere

3 minuti di lettura | Aprile 2018

Nell'aprile 2017, il governo ha introdotto nuove norme relative al divario retributivo di genere (GPG) con l'obiettivo di incoraggiare le imprese del Regno Unito ad agire per colmare eventuali divari esistenti. Quest'anno, circa 9.000 datori di lavoro nel Regno Unito, sia nel settore privato che in quello pubblico, pubblicheranno i propri dati sul GPG.

In questo rapporto, forniamo informazioni sulle GPG per ACNielsen, che è la nostra maggiore entità d'impiego nel Regno Unito e, in quanto datore di lavoro britannico con oltre 250 dipendenti, è soggetta a queste normative. La nostra informativa sulle GPG confronta la retribuzione oraria media delle donne con quella degli uomini in ACNIelsen.

I nostri risultati mostrano che la tariffa oraria mediana per le donne è inferiore del 6,2% rispetto alla tariffa oraria mediana per gli uomini. La tariffa oraria media delle donne è inferiore del 12,4% rispetto a quella degli uomini. Per quanto riguarda i bonus, il divario tra la media e la mediana dei bonus pagati alle donne rispetto agli uomini è del 34%.

Il fattore principale del nostro GPG è il fatto che un numero maggiore di ruoli senior è ricoperto da uomini. Si tratta di uno squilibrio di cui siamo consapevoli, di cui non siamo soddisfatti e che stiamo attivamente lavorando per correggere con una serie di iniziative in corso. Dal 2016 abbiamo ridotto il nostro GPG mediano e medio di 3 punti percentuali e il nostro obiettivo è continuare a migliorare.

Siamo orgogliosi del nostro impegno per la diversità e l'inclusione, che è stato riconosciuto con la nostra nomina nell'elenco di quest'anno dei 50 migliori datori di lavoro inclusivi del Regno Unito, al 25° posto. Siamo anche un membro attivo degli UK National Diversity Awards come sponsor e lavoriamo a fianco di una solida rete di aziende che condividono la stessa passione e lo stesso impegno per la diversità sul posto di lavoro.

Promuoviamo una cultura inclusiva per attrarre e trattenere i migliori talenti. La nostra filosofia retributiva si basa su una retribuzione equa e coerente, basata sulla dimensione del ruolo e sulle prestazioni individuali, ed è neutrale rispetto al genere.

Ecco alcune delle azioni principali che abbiamo intrapreso:

Valutiamo regolarmente la retribuzione complessiva e le decisioni prese in merito alla retribuzione per uomini e donne in ruoli analoghi, per garantire che stiamo rispettando i nostri standard di equità e coerenza.

  • Parità nelle assunzioni: La nostra popolazione di dipendenti nel Regno Unito è composta per il 50% da donne e per il 50% da uomini. Abbiamo introdotto una formazione sui colloqui di assunzione e sui pregiudizi inconsci e continueremo a monitorare l'assunzione di genere su base trimestrale in tutta l'azienda.
  • Attirare e trattenere un maggior numero di donne nei ruoli senior: Lavoriamo a stretto contatto con Women In Nielsen (WIN), un gruppo di risorse per i dipendenti dedicato al sostegno, al collegamento e alla responsabilizzazione delle donne per costruire carriere di successo e soddisfacenti all'interno di Nielsen, che fornisce consulenza sulle nostre politiche, procedure e piani di progressione per garantire la parità. Abbiamo implementato un programma di mentoring per mettere in contatto uomini e donne di alto livello in tutta l'azienda. Abbiamo anche apportato importanti modifiche alla nostra politica di maternità per sostenere meglio i genitori.
  • Ritorno al lavoro: Abbiamo introdotto un bonus di rientro al lavoro per incoraggiare le donne a tornare al lavoro dopo la maternità. Dal 2016, abbiamo registrato un miglioramento di 5 punti percentuali nell'equilibrio di genere all'interno dei ruoli senior di Nielsen UK.
  • Creare un ambiente positivo: Sia le donne che gli uomini hanno espresso il desiderio di flessibilità e agilità nel modo in cui lavorano, in modo da poter bilanciare gli impegni casa/lavoro; abbiamo lanciato una nuova politica di lavoro flessibile e stiamo promuovendo attivamente il lavoro agile. Oggi, il 49% dei dipendenti del Regno Unito gode di flessibilità nelle proprie pratiche lavorative.

Stiamo continuando a migliorare e, grazie al lavoro svolto negli ultimi due anni, abbiamo una migliore comprensione di ciò che deve essere affrontato e del modo in cui lo faremo. Siamo fiduciosi nella nostra capacità di apportare i miglioramenti necessari.

Cathy Earle, Direttore Risorse Umane Regno Unito e Irlanda

Confermiamo che i dati riportati sono accurati. In conformità con l'Equality Act 2010 (Gender Pay Gap Information) Regulations 2017, AC Nielsen Limited è tenuta a effettuare il Gender Pay Gap Reporting.